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Maria Anna Mozart
Maria Anna Walburga Ignatia Mozart (Salisburgo, 30 luglio 1751 – Salisburgo, 29 ottobre 1829) è stata una pianista austriaca.
Era la sorella maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, la figlia di Leopold Mozart e di Anna Maria Pertl. In famiglia la chiamavano Nannerl (come dire "Nannina" o "Nannarella") e con questo vezzeggiativo è passata alla storia.
Biografia
Come suo fratello, Nannerl Mozart rivelò un precoce talento musicale: da bambina si esibiva al suo fianco, al clavicembalo durante le tournée organizzate dal padre. Avendo riscontrato le straordinarie qualità dei suoi figli, infatti, Leopold Mozart li portò fin da piccoli a suonare in molte città europee, tra le quali Vienna e Parigi.Durante questi viaggi, sia Wolfgang che Nannerl si ammalarono gravemente a più riprese, anche di patologie potenzialmente mortali come il vaiolo e il tifo. Fu Nannerl quella che corse il maggior pericolo: nel 1764 all'Aia, nei Paesi Bassi, si ammalò di bronchite e le sue condizioni divennero in poco tempo così gravi che le fu somministrata l'estrema unzione. Guarì grazie all'interessamento della Principessa di Nassau-Weilburg, sorella di Guglielmo V di Orange-Nassau, che le mandò il medico di corte. Nannerl era di fibra forte: sopravvisse anche alla tisi, che contrasse alcuni anni dopo.
La sorella di Mozart divenne un'eccellente pianista e un'insegnante di musica molto apprezzata. Wolfgang aveva un'alta opinione del suo talento e della sua competenza, e le sottoponeva d'abitudine le proprie partiture per averne un parere; compose inoltre alcuni pezzi per pianoforte a quattro mani, e per due pianoforti, espressamente per suonarli in coppia con lei. È questo il caso, ad esempio, del Concerto per due pianoforti e orchestra KV 365. Wolfgang le fece anche omaggio di un brano musicale, nel giorno del suo onomastico del 1776: il Divertimento in Re Maggiore per Oboe, Corni ed Archi KV 251, "Nannerl Septett". E non solo: la incoraggiò a comporre musica, attività nella quale evidentemente Nannerl aveva provato a cimentarsi. In una lettera dall'Italia del 7 luglio 1770, Mozart le scrisse:
"Sono stupefatto! Non sapevo fossi in grado di comporre in modo così grazioso. In una parola, il tuo Lied è bello. Ti prego, cerca di fare più spesso queste cose."
Molto probabilmente però Nannerl non seguì il consiglio del fratello, e, se pure lo seguì, della sua musica non è rimasta traccia. Nessuna sua composizione è stata conservata ed anche quel misterioso Lied è andato perduto.
Nannerl Mozart sposò nel 1784 il Barone Johann Baptist von Berchtold zu Sonnenburg e si trasferì con lui a Sankt Gilgen, un villaggio a 6 ore di carrozza da Salisburgo. Ebbe un figlio maschio, Leopoldl ("piccolo Leopold"), e due femmine, Jeanette e Marie Babette. Dovette rallentare le attività musicali e divenne una madre di famiglia, occupandosi dei propri figli e anche di quelli del marito, nati da ben due precedenti matrimoni.
Con tutta probabilità, Nannerl era d'accordo con suo padre nel giudicare Constanze Weber, la donna che il fratello Wolfgang scelse di sposare, inadatta a lui e comunque di estrazione sociale troppo bassa, e questo contribuì a raffreddare i suoi rapporti con Wolfgang. Col passare degli anni, infatti, i loro contatti si diradarono gradualmente, fino a interrompersi del tutto dopo la morte del padre (1787), quando ebbero insanabili dissapori ereditari. In seguito alla prematura scomparsa di Wolfgang Amadeus (1791), però, Nannerl diede un contributo di notevole importanza alla promozione della sua figura di musicista, collaborando con i suoi biografi, autenticando le sue composizioni e incentivandone la pubblicazione.
Rimasta vedova nel 1801, Nannerl tornò a Salisburgo e riprese alacremente l'insegnamento del pianoforte. Morì quasi ottantenne e negli ultimi anni della sua vita ebbe la consolazione di instaurare un rapporto affettuoso, materno, con suo nipote Franz Xaver Wolfgang Mozart, uno dei due figli di Amadeus. È sepolta nell'Abbazia di San Pietro di Salisburgo, accanto a Johann Michael Haydn, il fratello di Franz Joseph Haydn, a sua volta musicista e compositore.